UNA BUONA INFORMAZIONE STA ALLA BASE DI OGNI GIUSTA SCELTA!

VIAGGIO AD AMSTERDAM



Come si sa Amsterdam è una delle mete preferite e sognate dalla maggior parte dei giovani grematori. E' una città che offre non solo una cifra di divertimenti, ma anche musei di qualsiasi tipo: dal museo Van gogh a quello sull’erotismo.....

E' una città raggiungibile in molti modi: treno, macchina, aereo. I primi due, testati da me, sono un po' lunghi: dalle 10 alle 14 ore (una mazzata). Invece in aereo ci si mette si e no un’oretta e mezza, guadagnando parecchio tempo da spendere in cose migliori...
A mio parere, senza spendere parecchi cash, andarci in pullman è la cosa migliore. Non c’è il problema di chi deve guidare...lo so...è scomodo ma ci si mette meno tempo che con il treno.

Il periodo migliore per visitare Amsterdam è senza dubbio la primavera in quanto non c’è tanto casino come per esempio all’ultimo dell’anno, si può girare tranquilli senza essere pressati da qualcuno che ha fretta.

E' meglio non sostare più di quattro o cinque giorni, altrimenti si corre il rischio di rimanere senza soldi come è capitato a qualcuno...

Un paio di giorni in città:

Sveglia consigliata ad un orario decente, intorno alle nove. Ci si veste, si fa colazione magari nell’hotel o nell’ostello dove si è passata la notte.
Si decide poi il programma; visto che siamo in gruppo ognuno non può fare quello che vuole: la maggioranza vince!!

Cavoli! E' il primo giorno che siamo nella famosa città dei brascatori ma non siamo ancora riusciti a trovare aperto uno di quei locali chiamati COFFEESHOP, dove puoi acquistare e consumare.
Evidentemente apriranno + tardi...

Tho! Guardate là! Quello dovrebbe essere un Coffeeshop chiamato Global killage ed è situato nella stessa via dell'ostello dove abbiamo alloggiato (in kerkstraat).
Un posto un po' strano, invece delle normali sedie ci sono dei cuscini giganti dove puoi accasciarti una volta consumato. Sulle pareti disegni rappresentanti gnomi con borli in bocca (modello bob) e luci di tutti i colori. Ci dirigiamo al bancone. C’é un tipo che ci porge una specie di lista...... (quello che stavamo cercando!!) dove ci sono elencate una cifra di nomi di hash e maria. CAVOLI CHE STORIA!

Così, con gli occhi tutti scimmiati, facciamo il nostro acquisto. La maggior parte di noi, non conoscendo le varie caratteristiche ed effetti, scelgono quelle con i nomi + strani: Jack herer, Laos, Thai, Jamaican, xxx.
I prezzi sono intorno ai 20 goulden al grammo (un goulden equivale a 900 lire).

Ci mettiamo nel nostro angolino e tiriamo su un borlo a testa. Ognuno rolla il borlo "personal" dopo di che si bumma tutti insieme.

CIAAAAAAOOOO!!!!!! Dopo 2 tiri già senti in corpo qualcosa di strano, per la minima cagata si ride tutti con gli occhi rossissimi.
E da qui parte l’avventura AMSTERDAM.

Dopo un po' decidiamo di spostarci. Decisione univoca. Andiamo a visitare la città dirigendoci verso il centro. Attraversandola e guardando le case, si nota che non sono tutte sulla stessa linea! sembra che da un momento all’altro vengano giù. Sarà l’effetto di quello che abbiamo fumato?
Oltre ai palazzi ci sono una cifra di canali e ponti. Nei canali sono sostate barche che sembrano vere e proprie case.

Arriviamo in piazza Dam. Da qui parte la damstraat: una via dove sono concentrati una cifra di negozi di qualsiasi genere , coffeeshoop, locali per rinfocillarsi ecc..
Ed è in questa via e nelle sue ramificazioni che troviamo una sequenza di localini da dove escono fumere paura. Locali con nomi tipo Bob marley, Getdown, Sensi seeds, Bluebird, Kadinsky, Doors, Cum laude......

Allora che si fa? Qualcuno di noi va a cambiare i soldi nei change dove in un attimo ti cambiano le lire in goulden.
Si parte con il giro per il centro. C’è chi si ferma nei negozi di gadgets (dove in vetrina hanno tutti gli strumenti del piccolo drogologo, attrezzi incredibili per i più disparati tipi di droga). Dopo vari acquisti decidiamo di fermarci in un coffè consigliatoci da un nostro amico, dove si fuma la charas buona, lo SHIVA SHANTI: Un piccolo localino situato nel pieno centro, stile indiano, con pochi posti a sedere ma con una vasta scelta di pregerie.
Entriamo, acquistiamo, consumiamo e soddisfatti usciamo. Da visitare!!

Parlando con il proprietario, questo ci indica la strada per andare a visitare "The hash marijuana hemp museum": Un'esposizione permanente sulla storia e l’uso della cannabis in tutto il mondo. Si possono imparare interessanti aspetti sulla storia di questa pianta nonchè visitare un giardino dove si coltiva marijuana. Già che siamo nei dintorni andiamo anche a visitare il famoso BULLDOG, che si trova sul lato opposto del canale, sulla oudezijds voorburgwal. Il museo era molto interessante, il Bulldog invece, pur essendo carino, ci fa uscire in tempo zero appena visto il listino prezzi!!

Il giorno successivo

Belli freschi decidiamo di continuare il nostro giro per la città.
Una cosa che differenzia Amsterdam dal resto dei paesi d’europa è che la gente del posto si sposta quasi esclusivamente in bici. Infatti quando si va in giro bisogna tenere sempre gli occhi ben aperti!! Il rischio di essere stirati è molto alto!
La cosa buffa è che ci sono anche gli sbirri in bici.

Decidiamo di andare in un coffeshop  conosciuto per le storie gozze che danno.

E situato, lasciandosi la stazione alle spalle, sulla sinistra: esattamente in Hendrikkade (nome della via). Ci sono 2  locali, ma uno solo fa angolo: il suo nome è CENTRAL.
Un po' piccolo, ma le storie che fanno lì in ben pochi altri coffeshop le abbiamo viste. Sostiamo e consumiamo ognuno qualcosa di diverso.
C'è chi prende il caffè annacquato chi un energy drink, chi invece imperterrito continua a brascare. Qua l’erba è davvero GOOOOOD e c’è un vasto assortimento.

Nel ritorno ci immettiamo nella Damrak, andando verso il dam. Sulla sinistra troviamo un bell’edificio con un'insegna gigante: Il GRASSOPER. Questo, insieme ad altri due o tre, è il locale più grande della città.
Se siete curiosi, noi lo siamo stati, potete farci una sosta.
Qua, oltre che brascare, si può anche gustare della buona birra olandese: heineken e amstel.

Incominciamo quasi tutti a sentire un leggero languorino. Decidiamo di mangiare al mc donald...poi stasera mangeremo "meglio" prima di ripartire.

Adesso  però andiamo a visitare un altro coffeeshop gozzo: la CANNA.
Questo sta in una via dal nome un po' particolare: Nieuwezijdsvoorburwal.

Eccolo! in questo locale, strutturato in 3 piani, vi consigliamo di acquistare il super polm e consumarvelo in un bel bong che il locale mette a disposizione.

Ora potremmo anche andare a vedere il Van Gogh museum, localizzato in Paulus Potterstraat 7, un po' fuori dal centro. Museo molto grande su vari piani, contiene opere anche di Monet, Gauguin, Fantin-Latour.
Il biglietto non è molto caro, sono comunque soldi spesi bene per chi ama l’arte o è anche solo curioso.

Sul tragitto, proseguendo dopo la Damrak nel Rokin, troviamo un coffeeshop dove è obbligatorio fermarsi: il Cum Laude. Un ambiente rilassante dove si può gustare una buona Super Skunk (potentissima).

E' quasi ora di cena. Per evitare di fare ancora una cifra di kilometri ci fermiamo in un ristorante potoghese, vicino al nostro hotel, dove sicuramente mangeremo meglio che al Mc.
Finito di mangiare, una bella doccia e pronti per vivere la notte nelle vie rosse.................

CONTINUA PROSSIMAMENTE...

Testi by CIRO

SUL FORUM DEL GRUPPO SI PARLA DI AMSTERDAM